“Dove si crea un’opera, dove si continua un sogno, si pianta un albero, si partorisce un bimbo, là opera la vita e si è aperta una breccia nell’oscurità del tempo.”
[Herman Hesse]
Pensare al cibo in termini poetici o letterari ma sempre creativi…
Tristian Tzara, protagonista nelle avanguardie dadaista e surrealista, era profondamente convinto che “il pensiero nasce dalla bocca” e Salvador Dalì era altrettanto sicuro che l’uomo pensa con lo stomaco poiché egli è ciò che mangia, digerisce e assimila trasmettendo energia ai pensieri; nello stesso tempo la sua mente (o meglio il palato della mente “palatum mentis” come lo definiva Alano di Lilla) è in grado di immaginare, saggiare, gustare, distinguere, definire con le parole il sapere dei sensi.
Come festeggiare allora al meglio questa nuova edizione del WORLD PASTA DAY di domenica 25 ottobre?
Ovviamente con la pasta artigianale abruzzese di Rustichella d’Abruzzo che ormai da anni rappresenta un must nel mio blog: famiglia, tradizione, sapienza ed elevatissimo controllo qualità fanno di questa azienda un esempio straordinario di pastificio italiano di eccellenza. Quest’anno Rustichella d’Abruzzo dedica il suo tubo speciale di pasta alla dieta mediterranea!
Ho voluto creare una ricetta tutta mediterranea…
In questo piatto incontrate un’altra eccellenza: il “Burro del pozzo” de I segreti di Carla: la panna ottenuta dopo una centrifugazione attenta e scrupolosa del latte fresco di origine piemontese (pensate, sono gli unici in Italia a produrre il burro secondo il metodo della zangola, antico recipiente adoperato per sbattere la panna e trasformarla in burro) dà origine a questo burro stampato a mano, proprio come una volta, con stampi di legno che riportano sul panetto il marchio “Burro del Pozzo” e incartato esclusivamente a mano. Il nome “del pozzo” deriva dall’antica usanza di tenere il burro al fresco proprio nell’acqua del pozzo per garantirne la conservazione.
Tra le ultimissime loro novità, un burro insaporito con le acciughe della storica famiglia di pescatori siciliani Testa: un prodotto che unisce con sapienza mare e terra, sotto il minimo comun denominatore dell’artigianalità e del gusto unico!
Non ho salato l’acqua della pasta né aggiunto altro sale: il piatto è salato naturalmente con il burro con acciughe e le alici intere.
SPAGHETTI ABRUZZESI AL BURRO CON ACCIUGHE, STRACCIATELLA DI BURRATA E CAROTE
Ingredienti per 2 persone
- 160 g di Spaghetti di semola di grano duro
- 30 g di burro con acciughe
- 1 carota
- 140 g di stracciatella di burrata
- 2 alici intere + 4 per decorare
- olio evo e pepe in grani q.b.
- basilico fresco
Preparazione
- Pulite e tagliate le carote a striscioline molto sottili.
- In una padella sciogliete il burro a fiamma bassa, aggiungete il pepe nero sbriciolato grossolanamente, le carote e le due alici intere. Cuocete per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto fino a far sciogliere le alici (aggiungete se necessario qualche cucchiaio di brodo di verdura bollente).
- Buttate gli spaghetti in abbondante acqua bollente.
- Nel frattempo, sciogliete bene la stracciatella nella padella insieme alle carote, sempre a fiamma bassa e continuando a mescolare.
- Scolate gli spaghetti al dente, finite la cottura in padella insieme al resto del condimento insieme a un cucchiaio di extravergine. Aggiungete se necessario dell’acqua di cottura.
- Servite gli spaghetti decorando con due alici intere per piatto e qualche fogliolina di basilico.
Prodotti
RUSTICHELLA D’ABRUZZO | I SEGRETI DI CARLA
Décor
Posata PINTINOX | Piatto decorato a mano DRAGONE CERAMICHE