Un buon pittore è interiormente pieno di figure.
[Albrecht Dürer]
ALBRECHT DÜRER, uno dei principali esponenti del rinascimento nordico (1471-1528), fece il suo primo viaggio a Venezia, ventiduenne, appena sposato, un viaggio durato 3 settimane e, all’epoca, molto pericoloso. Parti da Norimberga, sua città natale, dove era appena scoppiata la peste, la “morte nera”: le fatiche e le insidie del viaggio non erano niente in confronto alla situazione drammatica dell’epidemia.
Sua moglie si era rifugiata in campagna presso parenti e lui viaggiò con un mercante di Norimberga,
Parti dunque per Venezia con tanta preoccupazione ma spinto da un grande sogno: quello di imparare la prospettiva, conoscere i pittori italiani di quell’epoca e la tavolozza dei veneti. E a Venezia l’artista conobbe Mantegna e Giovanni Bellini, entrò in contatto con ambienti neoplatonici da cui apprese l’aspetto filosofico classico dell’arte. L’attenzione per i dettagli, la precisione nei contorni, la lucidità delle sfumature e una cromia contrastata e vellutata segnarono nella formazione di Dürer ispirazione e felicità creativa.
Si recò anche in Olanda, in Belgio, in Svizzera, ma il suo primo viaggio in Italia portò i cieli e i tramonti veneti nella sua esperienza artistica.
E si lasciò affascinare anche dalle cose quotidiane, soprattutto dalla cucina italiana, e in particolare da quella lombardo-veneta. Prepariamo allora un crostone pensando agli spostamenti di viaggio del giovane Dürer, ma tenendo presente il fascino che poteva esercitare su di lui il cromatismo e la bellezza del cibo. E il gioco è fatto: una grande fetta di pane alla zucca saltato al burro e rosmarino su cui disponiamo funghi galletti, peperoni arrostiti e fettine di lonza. La magia così si compie…
Ai piedi delle colline cuneesi l’azienda SAN GIORGIO SALUMI prepara prodotti tradizionali e genuini, che richiamano alla memoria sapori e profumi legati alla cultura contadina. Le carni utilizzate, di provenienza Piemontese, sono ottenute da suini che osservano le prescrizioni relative ad una alimentazione che completa l’utilizzo di materie prime nobili come mais, soia, orzo, crusca, girasole ecc. L’allevamento dei suini avviene in condizioni di benessere. In alcuni allevamenti i capi vivono allo stato brado, liberi di muoversi e di bruciare energie; in questo modo la loro carne è sana, gustosa ed altamente proteica. San Giorgio Salumi utilizza antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Esse sono mantenute scrupolosamente inalterate, alla base della filosofia aziendale nei processi di lavorazione, nonostante l’ausilio delle moderne tecnologie produttive.
Il LONZINO PIEMONTESE è quello di SAN GIORGIO SALUMI, salumeria piemontese di cui apprezzo enormemente il connubio tra profondo rispetto per la tradizione ed eccellenza dei prodotti…
CROSTONE ALLA ZUCCA CON FUNGHI GALLETTI, PEPERONI AL MIELE E LONZINO PIEMONTESE
Ingredienti per 1 crostone
- 1 fetta spessa di pane alla zucca (QUI la mia ricetta di uno speciale pane alla zucca integrale)
- 10 g di burro
- 50 g di funghi galletti puliti
- 1/3 di peperone rosso; 1/3 di peperone giallo; 1/3 di peperone verde
- 50 g di lonzino piemontese a fette
- rosmarino e prezzemolo freschi
- 1 cucchiaino di miele
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1 cucchiaino di peperoncino sott’olio
- olio evo, sale e pepe q.b.
Preparazione
- Iniziate dai peperoni: cuoceteli al forno su una teglia rivestita di carta forno insieme a due cucchiai di extravergine, sale e pepe coprendoli con un foglio di carta forno. Cuoceteli girandoli di tanto in tanto fino a quando saranno belli morbidi. Poi puliteli, spellateli, tagliateli a striscioline sottili e in una ciotola conditeli con un filo d’olio e il miele, mescolando accuratamente. Tenete da parte.
- Occupatevi dei funghi: in un tegame insaporite un minuto l’aglio schiacciato in due cucchiai di extravergine, un pizzico di sale e pepe e qualche foglia di prezzemolo. Aggiungete i funghi galletti, 1/2 bicchiere di vino e cuocete a fiamma bassa per una decina di minuti. Alla fine, togliete l’aglio.
- In una padella tostate qualche minuto la fetta di pane alla zucca in una noce di burro e un rametto di rosmarino. Togliete poi il rosmarino.
- Componete il crostone: iniziate a disporre da un lato i funghi, poi i peperoni al miele e in ultimo le fettine di lonzino, arrotolandole leggermente.
- In ultimo, cospargete sul crostone un po’ di peperoncino sott’olio e qualche ago di rosmarino.
Prodotti
Peperoncino sott’olio di MASSERIA AGRICOLA BUONGIORNO
Piatto ovale Romantico da Ristrutturare