Pedras no caminho? Guardo todas, um dia vou construir um castelo….
[Fernando Pessoa]
Rileggendo questa frase di Fernando Pessoa, che io adoro per le sue magiche descrizioni del Portogallo e per le sue poesie (vi prego, leggete il suo romanzo-guida Lisboa…), ho sentito la profondità ed essenzialità di un principio meditativo di sostanza orientale: trovi delle pietre sul tuo cammino? Delle piccole cose come pure delle difficoltà, degli ostacoli? Conservarli tutti, potrai costruire un castello. Si, il castello come metafora di un complesso d’esperienze, belle e brutte, positive o negative, esse daranno fisionomia alla tua saggezza.
Un pensiero tipicamente orientale, questo: crescere attraverso la raccolta dei propri ‘sassolini di vita’, di attimi, oggetti, lacrime, sorrisi, gesti, perché tutto porta alla consapevolezza e all’equilibrio dell’essere nella saggezza.
Ho voluto ideare un piatto che fosse l’espressione di questa armonia della crescita interiore che collega il portoghese Pessoa, emblema del pensiero occidentale, ai principi filosofici orientali, immaginando una traiettoria leggera tra due Paesi così lontani, una traiettoria come l’asta di bambù che i contadini tailandesi pongono sulla spalla per trasportare in equilibrio i secchi d’acqua. Una magia per l’anima, per la mente, per il cuore. Il mio piatto allora è a base di riso nero tailandese dal delicato sapore dolciastro in equilibrio con il sapore intenso delle sarde portoghesi, una sferzata di generosa passione.
RISO ROSSO THAI CON PAK CHOI, POLVERE DI GALGANT E SARDINE IN ESCABECHE. Con il COOK EXPERT MAGIMIX
Ho scelto degli ingredienti che sono prima di tutto un viaggio. Riso rosso thai: che ormai tutti conosciamo, aromatico, profuma di gelsomino ed è talmente buono che si può mangiare da solo così, condito con un filo d’olio | pak choi: ovvero il cavolo cinese, conosciuto anche come bok-choy, ha foglie carnosi e croccante e il suo sapore è molto delicato con tendenza amarogonola. Compare in tantissimi piatti asiatici; si trova ormai naturalmente al supermercato e si può consumare crudo in insalata, cotto al vapore o saltato in padella | spezia galgant: o galanga è una spezia proveniente dall’India, fa parte della famiglia dello zenzero e della curcuma e – oltre ad avere ottime proprietà digestive – si adopera in cucina anche per zuppe, marinature o in insalata | sardine in escabeche: o scapece, è di origine araba e indica tanto il procedimento di conservazione degli alimenti sotto aceto quanto il prodotto ottenuto. Si frigge l’alimento in olio d’oliva e lo si conserva poi in una marinata a base, generalmente, di aceto, vino, menta, alloro, pepe. Queste sardine sono specialissime della conserveria portoghese Cego do Maio dai dal baccalà alle sardine, dal salmone allo sgombro trovate lattine di ogni tipo per ogni gusto. Una goduria!
E ora: mani al Cook Expert Magimix perché è ora di mettere in tavola un bel piatto tra Oriente e Occidente!
Ingredienti per 4 persone
300 g di riso rosso thai; 300 g di pak choi; 500 ml di brodo di verdura (o acqua); 120 di pannocchiette di mais; 120 g di sardine confezionate in escabeche; 50 g di uvetta; 1 spicchio d’aglio; extravergine, sale e pepe q.b.
Preparazione
- Nel contenitore di metallo mettere il brodo, il riso lavato e asciutto, e avviate il programma ESPERTO, 35 minuti/velocità 2A/100°C.
- Trasferite il riso in una ciotola.
- Lavate il pak choi privandolo della parte dura, tagliatelo a fettine sottili. Sbucciate l’aglio. Versate due cucchiaio di olio nel contenitore, due mestoli di brodo, l’aglio e il pak choi e avviate il programma STUFATO, 25 minuti/velocità 1A/110 °C. (togliete l’aglio alla fine)
- Mettete l’uvetta ammollo in una tazzina piena d’acqua.
- Tagliate le pannocchiette a pezzetti.
- Condite il riso con le pannocchiette, l’uvetta strizzata e le sardine leggermente spezzettate. Finite con un giro di extravergine e un pizzico di pepe. Decorate con petali di fiori eduli. Servite a temperatura ambiente.
Prodotti
Trovate le pannocchiette di mais nell’e-shop di Asia Market