La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella.
(Anthelme Brillat-Savarin)
Lo sforzo è sempre quello di creare, e la creazione solleva interesse e desiderio di ricerca e del poetico fare. La pasticceria Palma il Vecchio innesca improvvisa curiosità per la sua attitudine a connettere la tradizione con l’innovazione, di avere come obiettivo la persistenza di un nome d’artista, testimone esemplare nella produzione artigianale di prezioso livello.
Serina (Bergamo) è la località dove ha sede il laboratorio artigianale di pasticceria e anche il luogo che diede i natali nel 1480 al pittore Palma il Vecchio, che svolse la sua attività in area veneta. Affermatosi soprattutto come ritrattista acuto e raffinato, predilesse in particolare le figure femminili bionde eseguite con grande sapienza pittorica.
Morì nel 1528 a Venezia. La sua opera fu ritenuta dal Vasari estremamente importante persino per Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti. Ritroviamo dunque questi valori alti nei prodotti eccellenti della Pasticceria Palma il Vecchio di Serina, in cui si avverte la propensione ad aderire a quei valori scelti della tradizione che vedono nella creazione l’atto supremo da consegnare alla storia, quella ‘stella’ brillante nel tempo cui alludeva Brillat-Savarin.
La mia energia, il ricordo di chi negli anni è venuto fin qui per dirmi che si era emozionato quando ha mangiato qualcosa di mio, la caparbietà e l’instancabile spinta verso qualcosa di sempre più buono sono il successo.
Non vi so spiegare da dove questo amore sia nato, forse da chi la prima volta me lo ha trasmesso o forse è sbocciato negli anni. Ma vedere i miei panettoni “fatti bene” dopo notti insonni, mi rende felice… un artigiano felice.
Niente diventa buono se non nasce da principi di bontà.
Ingredienti per una torta (diametro 20 cm)
- 250 g di nocciole
- 130 g di zucchero di canna grezzo
- 3 uova
- 3 cucchiai di Confettura di lamponi e vaniglia
- 100 g di burro
- 40g di amido di mais
- 1/2 bustina di lievito istantaneo
- 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
Per decorare
- qualche pezzetto di cocco disidratato
- qualche amarena sciroppata
- briciole d’oro
Preparazione
- Tritate le nocciole molto finemente.
- In un recipiente, con le fruste elettriche lavorate il burro e lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e omogeneo. Unite i tuorli, l’amido setacciato, il lievito, la vaniglia e mescolate bene il tutto. A parte montate gli albumi a neve, aggiungeteli al composto mescolando dal basso verso l’alto per non smontarlo. Infine aggiungete le nocciole e amalgamate.
- Ungete bene una teglia antiaderente. Versate metà del composto. Aggiungete la confettura a tocchetti e stendete sopra il restante impasto.
- Cuocete a 170° per 25-30 minuti.
- Fate intiepidire la torta prima di sfornarla.
- Guarnite la torta con le amarene e il loro sciroppo, le scaglie di cocco e le briciole d’oro.