Il mare e la terra Il sole e il grano Il bianco in infinite forme Questo piatto racconta di un viaggio d’estate, tra mari del Nord e mari del Sud. Dove il bianco del baccalà incontra il bianco della ricotta. Dove il giallo del pomodorino campano racconta di terre calde e assolate, cariche di vita,…
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Una fiaba dall’Austria alla Puglia. Le ceramiche GMUNDNER per i tagliolini MAFFEI con noci, crudo croccante e mele al Ratafia di Champagne
Cupe foreste di abeti rossi s’affacciavano arcigne sulle due rive del fiume gelato. Un vento recente aveva strappato dai rami il bianco mantello di ghiaccio e nella luce dell’imbrunire gli alberi parevano appoggiarsi l’uno all’altro, neri e minacciosi. Un vasto silenzio avvolgeva il paesaggio. E il paesaggio stesso era desolato, senza vita, immobile, così solitario…
Un autunno STRABUONO: busiate alla canapa con porcini, Castelmagno e croccante di bacon al miele
L’autunno è una dimora d’oro e di pioggia. Jacques Chessex Vivo sempre l’autunno come quella stagione di mezzo che fatico sempre un po’ a comprendere. Come se l’estate fosse talmente dirompente, l’inverno completo e la primavera di quella bellezza indescrivibile da togliermi tutte le parole per questa quarta stagione così lieve e sfumata….
Macugnaga ha il cuore walser. A pranzo dalla Z’MAKANÀ STUBU
Qualcosa è celato. Vai a cercarlo. Vai e guarda dietro i monti. Qualcosa si è perduto dietro i monti. Vai! È perduto e aspetta te. Rudyard Kipling Esattamente ciò che ho fatto io visitando il piccolo paese di Macugnaga. La montagna è un gigante buono che con occhi di neve e mani di vento chiama…
On mange avec BONNE MAMAN®
Ricordo i nomi che da bambino davo alle erbe e ai fiori nascosti. Ricordo dove si trova il rospo e a che ora si svegliano d’estate gli uccelli – e l’odore degli alberi e delle stagioni – che aspetto aveva la gente e come camminava; ricordo anche il loro odore. La memoria degli odori è…
PLIN & TAJARIN. Quando un pranzo rende felici
La sensazione è proprio quella di essere in un’altra città. Che poi se mi chiedessero quale, nemmeno saprei rispondere. Lì per lì forse Zurigo, ma poi se mi volto mi viene in mente il venditore di gabbiani fatti con le cozze del paesino vicino a Lisbona. Per non parlare di quel mercato dell’antiquariato di Sommières,…
Una pausa fiabesca all’OSTERIA DELL’OCA GIULIVA
Nomen omen. Ho sempre creduto in quello che dicevano gli antichi: nel tuo nome, in qualche maniera, è racchiuso il tuo destino. Pensate al vostro cognome: in qualche modo o si incrocia con qualche passione oppure vi denuncia un destino ancora latente che prima o poi si svelerà. Il mio devo dire è emerso molto…