Natale con Loison: la tenerezza è il gusto dell’amore

loison-pasticceria

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loison pasticceria

Penso che le persone che non riescono a credere nelle fate, non vale la pena conoscerle.
[Tori Amos]

Storie di bambini, di fiori, di tempi antichi, fiabe che fanno sognare, che emozionano e sollevano ricordi della nostra infanzia.
E leggende, storie di boschi, di buie foreste e di raggi di sole che risvegliano la mattina le prime campanule o i muschi dorati. Sono i temi che pervadono le storie di narratori e poeti antichi e moderni e hanno rivolto la loro attenzione alle nostre radici, ai modi e alla grazia di un tempo e che ora, con i loro prodotti, fanno ricomparire, come nelle trame di una fiaba i piccoli personaggi di storie fatate.

natale con loison

natale loison

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Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli.
[Taylor Caldwell]

Per loro Natale dura tutto l’anno. I bambini possiedono questa dote straordinaria di saper trasformare l’attesa in uno stato: non necessariamente un’illusione, quanto un desiderio costante di qualcosa che – chissà – forse succederà. 

Continuo a pensare che il pensiero del Natale per un bambino sia essenziale: per fargli sperimentare la pazienza nell’aprire un dono; per esercitargli la fantasia e l’immaginario; per arricchire in lui l’immenso potenziale della fantasticheria, del sogno, delle leggende, dei racconti. Ricordo con vividezza il giorno in cui Babbo Natale è comparso nel mio panorama di bellezza: aveva le sembianze di orme grandi e pesanti sulla neve, le aveva lasciate mio papà la notte prima, ma io non lo sapevo. Quelle per me erano – e saranno sempre – le impronte di Babbo Natale.

E sapete ciò che conta? Che non importa se quella è o meno la verità: importa ciò che quelle orme scolpiscono in noi, importa la verità che noi costruiamo e che ci fa brillare gli occhi. Solo così impariamo a sognare per davvero… 

loison

Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?

[Gianni Rodari]

Sono loro i grandi protagonisti di questo Natale LOISON. Tutto rimanda a un senso di delicata innocenza e leggerezza: dondoli, carillon, vecchie stoffe, colori tenui, il rimando al gioco, ad antichi oggetti di famiglia, alle tradizioni e ai riti.

Ecco: ancora una volta, la pasticceria di Loison c’entra il punto: i loro prodotti, le loro confezioni e in generale il loro linguaggio attinge all’antica ritualità e ce la restituisce amplificata.

Tutto ci ricorda ciò che ora sembra sfuggirci: i giocattoli in legno, l’essere felici attraverso il fare insieme; l’albero di Natale e le luci soffuse. Nello stesso tempo – in quel modo spontaneo e raffinato che caratterizza la loro arte dolciaria e il loro comunicare – Loison ci ricorda che possiamo riappropriarci di tutto ciò, anzi, forse è urgente farlo, proprio quest’anno: tornare a origini e sensazioni dimenticate per affrontare il domani con meno paure.

Il tutto raccontato con eccellenza e sapori unici: Panettoni e Pandori tanto classici quanto rivisitati, in confezioni che diventano esse stesse un oggetto da conservare, dove gusto e bellezza fanno parte dello stesso inscindibile linguaggio. E poi Filoni alla frutta, Sbrisole, Veneziane e una Biscotteria che avete solo l’imbarazzo della scelta.

I prodotti sono disponibili all’interno del loro shop on-line.

Scegliere i vostri pensieri di Natale sarà quest’anno un gesto davvero poetico…

emma bridgewater

 

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