Il Nord è un luogo ma forse è, prima di tutto, uno stato d’animo. Hygge è uno stato d’animo ma forse è, prima di tutto, un luogo…
Il paradosso dei paesi nordici è che l’alternanza tra luoghi e stati dell’animo è continua: non capisci mai fino in fondo se quella sensazione di natura che bussa nel cuore è dovuta a ciò che stai osservando, a quelle cascate potenti, a quei laghi specchiati, a quel freddo pungente e immenso; oppure se si tratta di una sensazione di conforto, di caldo, di piacere a vivere il focolare della propria casa qui, anche se molto lontano da quei posti.
Luoghi e stati d’animo, Nord e Hygge. Fino a quando trovi quella terra di mezzo, a metà tra l’essere per davvero in un preciso luogo, e il vivere ciò che il pensiero di quel luogo ti trasmette o suggerisce. La terra di mezzo è il portarsi quel vivere dentro, è il riproporre nel proprio quotidiano il piacere incommensurabile che ti danno i mirtilli sopra la panna acida, o il burro sul pane nero insieme al salmone e alle bacche di ginepro; o perché no, la ciambellina calda calda alla cannella servita in quel bar mentre fuori piove, piove di una pioggia fitta, pungente, fredda.
Ciò che vivi al Nord è qualcosa di solo tuo, qualcosa di così profondo che dovresti saper pescare in quell’immenso, tirarlo verso di te, e condividerlo con gli altri. Ma a volte non ci riesci, non ci riesci perché forse è bello che quel intensità resti tale, è bello che quel tesoro in fondo al mare del tuo immaginario rimanga condiviso tra te e gli abissi.
E allora ti ritrovi a compiere una magica operazione: nella tua casa porti un po’ di quel Nord, di quel silenzio hygge, di quelle candele che in un modo o nell’altro sanno sempre come spazzare via il buio. Porti il Nord preparando una zuppa calda, un dolce alla cannella; ti avvolgi in una coperta che ti ricorda quelle che d’estate ti coprono dal freddo improvviso; cerchi di comprare del salmone freschissimo che, almeno lontanamente, potrà ricordarti quello mangiato nei tanti panini del Nord.
Poi prenderai una fetta di pane, o una ciambella tiepida, la spalmerai di burro e poi di yogurt ai mirtilli. Ti avvolgerai in quel silenzio, in quella contemplazione solo tua. E così tornerai in quei luoghi, e ti sentirai, proprio come in un viaggio immaginario, spostato in quelle sensazioni. E finalmente avrai capito come approdare in quella magnifica terra di mezzo, dove luoghi e stati d’animo si incontrano, dove il Nord accoglie il vivere Hygge. E tu lì, a vivere di quella straordinaria poesia innevata e calda…
COLAZIONE HYGGE: WAFFLES SPEZIATI CON SKYR E FRUTTI DI BOSCO
La cannella è nascosta, non la vedi ma c’è: perché ho preso una bustina di infuso speziato l’ho aperta e ho sbriciolato la polverina nella farina per i waffles. Avevo terminato la cannella, e poi è risaputo quanto gli infusi speziati sprigionino in casa un profumino incredibile! Vedrete quando infornerete questi waffles (vi consiglio anche la versione salata che trovate in questo mio post)! E poi lo Skyr, il famoso formaggio fresco islandese molto simile allo yogurt, amalgamato con della confettura di mirtilli. E ovviamente frutti di bosco e anche qualche bacca di Goji, perfetta per darci l’energia più completa fin dal mattino. Risultato? Una colazione HYGGE, un’atmosfera nordica, un momento tutto vostro accogliente e confortante!
Ingredienti per 8 waffles
Per i waffles: 100 g di farina bianca; 50 ml di panna fresca; acqua q.b.; 1/2 bustina di lievito di birra istantaneo; 70 g di zucchero grezzo di canna; il contenuto di 1 bustina di Infuso speziato Specchiasol
Per lo Skyr ai frutti di bosco: 250 g di Skyr naturale; 3 cucchiai di confettura di mirtilli; 2 cucchiai di bacche di Goji; frutti rossi freschi: more, lamponi, mirtilli.
Preparazione
- Preparate i waffles: in un recipiente mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo non troppo denso. Riempite le formine apposite, infornate a 180° per 25 minuti.
- Nel frattempo in una ciotola mescolate lo Skyr con la confettura di mirtilli.
- Fate intiepidire i waffles, spalmate sopra ogni waffle un cucchiaio di Skyr e ultimate decorando con i frutti rossi e le bacche di Goji.
Prodotti
Décor
Il colore della primavera è nei fiori; il colore dell’inverno è nella fantasia.
[Terri Guillemets]
Regalatevi il massimo del calore nordico grazie alla poesia di MUURLA: candele, tazze, bicchieri e piatti in ceramica smaltata; una poesia straordinaria tra renne e personaggi delle fiabe del Nord. Incantamento e bellezza allo stato puro, insieme ai personaggi dei MOOMIN di Tove Jansson, scrittrice e illustratrice finlandese (Helsinki, 9 agosto 1914 – Helsinki, 27 giugno 2001), ma anche fate e folletti. Potete ordinare tutto nel loro shop online!
Amazing ;))
Ohhhhhhh Chef la poesia nordica è terapeutica:)
Mi hai fatto fare un viaggio al nord, tra profumi, atmosfere e sapori ❤️
Poi quelle tazze sono stupende, ora vado a vedermi il sito.
Buona domenica!
Tazze splendide. Sai che mi fanno sognare? E ti assicuro che tenerle in mano è qualcosa di ancora più profondo 🙂 Ciao cara, buona domenica!!! :*
Alternanza fra luoghi e stati d’animo: solo chi è stato al Nord può capirlo. Non potevi descriverlo meglio! Grazie per queste parole che mi hanno fatto rivivere viaggi bellissimi. Fede
Fede ciao!!!! Appassionate di Nord, ci siamo proprio trovate 🙂 Ti aggiorno sul libro! Così poi finalmente vado anche dal tuo amico!!
Assolutamente, tienimi aggiornata!