Haec ornamenta mea…
Così Cornelia, figlia di Publio Cornelio Scipione l’Africano (reso celebre per la sconfitta di Annibale a Zama nel 202 a.C.), aveva risposto a una matrona romana intenta a mettere in mostra le sue preziose pietre: “Ecco i miei gioielli”, aveva invece risposto Cornelia, mostrando alla donna i suoi figli Tiberio e Caio.
Ecco i miei gioielli, come i figli che ci riempiono la vita, come i genitori che ci permettono di viverla, quella vita. Gioielli, come quelli che non riusciamo a riconoscere, o che sbecchiamo, o che gettiamo a terra pensando che non siano veri. Nulla come l’incapacità di riconoscere il vero ci spinge a fare scelte sbagliate.
Ecco i miei gioielli, per tutte le volte in cui qualcuno ci dona i propri e non diciamo grazie, per i momenti di silenzio in cui crediamo che quello basti per esprimere la nostra gratitudine. Ma a volte un grazie detto ad alta voce -se quel flatus vocis emerge dalle profondità dell’anima- arriva dritto nei silenzi del cuore.
Eccoli qui, i miei gioielli: giorni sbagliati, giorni giusti, pietre preziose troppe volte calpestate, o diamanti accarezzati, coccolati, amati. Gioielli, quelli veri, non quelli che brillano di oro, ma quelli che hanno l’oro dentro. O forse “loro” dentro, chi amiamo, chi ricordiamo, a chi teniamo, chi proteggiamo. Diciamocelo più spesso, di chi siamo i gioielli e per chi, ringraziamo chi ci ha scelto, urliamo al mondo Ecco i miei gioielli. Come aveva fatto Cornelia, e ancora di più, senza vergogna. Perché la vera vergogna non è nell’urlare al mondo la propria gratitudine, ma non riconoscerla, quella gratitudine.
PRALINE ALL’AVENA CON DATTERI, MARMELLATA DI RIBES, UVA E FRUTTA SECCA. Ricetta vegan e raw
Ecco i miei gioielli di questa colazione creativa: belle, colorate, squisite.
Ci credereste se vi dicessi che sono praline vegane e senza glutine? E che sono perfette come dolcino ma anche per la prima colazione? Ancora non mi credereste?
Sono buone e sane e per prepararle ci vogliono cinque minuti, oltre al tempo di riposo in frigorifero. Incredibile vero? Ahimè non ho scoperto l’acqua calda, ma mi sono solo lasciata andare a un pizzico di creatività adoperando l’avena germogliata di ISWARI. Un preparato perfetto per la prima colazione, che ho arricchito con qualche altro ingrediente altrettanto sano e saporito insieme. Eccoli, i miei gioiellini vegan, raw e… ottimi!
Ingredienti per 8 praline
2 cucchiai di Avena germogliata Banana Bliss Iswari, 1 cucchiaio di marmellata di ribes nero, 2 datteri, 3 anacardi, qualche acino d’uva privato dei semi. Cocco grattugiato, codette di zucchero e cacao amaro per decorare.
Preparazione
- In una ciotola mescolate l’avena insieme alla marmellata, i datteri tagliati a striscioline, gli anacardi spezzettati, gli acini schiacciati. Formare un panetto e metterlo in frigorifero per 30 min.
- Estraete il panetto, formate delle palline. Rotolatele un po’ nel cacao amaro, un po’ nelle codette di zucchero, un po’ nel cocco grattugiato. Servite in pirottini colorati.
Prodotti
Provate anche voi i superfood Iswari acquistando sul loro Shop on line utilizzando il codice NFOE per avere diritto al 10% di sconto sui vostri acquisti!