Esempi di eleganza a bordo piscina

Li ho conosciuti per la prima volta a maggio. E dire che abito a Torino, amo il silenzio, le cicale e i riflessi verdi che l’acqua dipinge sugli oggetti e sulle forme. Ma uno non pensa di trovare tutto questo in una traversa trafficata di città, e quando ho messo piede al RIVERSIDE quella calda sera di maggio (insieme al produttore Marco Capra) ho proprio avuto la sensazione di aver trovato un posto quieto, famigliare, riposante e confortante.

esterno

Merito di MADAVIN: amici che amano il buon vino, sono sommelier, ma di quei sommelier che credono in quello che bevono, lo scelgono accuratamente, lo condividono, ne parlano. E quindi bere insieme a loro, in una delle tante serate che organizzano qui e in altri ristoranti, è fare un viaggio in mondi di sensazioni e suggestioni, ricordi ed emozioni, profumi, odori. Universi che si intrecciano in quel bicchiere di vino che viene da lontano o da vicino, che viene dalla mano dell’uomo e ha bisogno di un’altra mano per essere scelto, assaggiato, diffuso, amato. Loro fanno questo: scoprono etichette sempre nuove, le propongono in serate a tema, diffondono sul loro sito un’offerta sempre diversa di etichette italiane ed europee. In una parola: amano quello che fanno, e sono molto abili nel condividere tutto questo amore e tutta questa travolgente passione.

12985466_10207768886773283_6324560524666341794_n

Entusiasti come loro: Albino, Sabrina e la loro bellissima bimba dai capelli mossi, a metà tra Alice nel Paese della Meraviglie e  la piccola Elsa di Frozen (che per chi non la conoscesse, trasforma in ghiaccio tutto ciò che vede, mentre la bimba di Albino e Sabrina sembra regalare ancora più azzurro e poesia a questo posto che, già di suo, ricorda un po’ le fiabe).

“Elegante, semplice, informale e autentico”: così definiscono Albino e Sabrina il “nuovo” Riverside. Nuovo perché è loro da un paio di mesi, eppure quel loro senso di pacatezza ed entusiasmo insieme ha già piacevolmente contagiato la piscina, i campi da tennis e il Riverfood, il ristorante del circolo.

club-2

Ci sediamo a tavola, questa volta in una calda sera di luglio: io, la mia spalla destra che è mia sorella, il trio pazzo di Madavin, Albino e Sabrina, e Roberto e Leo, due cari amici del circolo, riposanti, divertenti e famigliari come questo posto. Riuniti per degustare e parlare di vini che io conosco molto bene, e che amo: CHAMPAGNE FAIVRE ha rubato il mio cuore di scrittrice e il mio palato di sommelier mesi e mesi fa. Conosciuti per caso su Instagram, è bastato poco per entrare in quella sintonia profonda che non è solo stima reciproca, ma una stessa lunghezza d’onda fatta di intenti condivisi, riguardo e passione verso il proprio lavoro.

champagne

champagne (2)

“Ci addentriamo in una bellissima storia d’amore, quella che ha permesso prima a Robert Faivre, poi a Bernard e ora a David di trasformare storie, parole, sorrisi in magici Champagne. In una sola espressione: radici. La loro parola chiave è proprio questa, racines, e la loro filosofia è quella Des racines naturellement partagées. Mi piace l’idea che la condivisione di qualcosa di così prezioso sia un fatto naturale, e  allora immagino la tradizione di questa maison come uno degli alberi di Peynet, un albero dalle radici profonde e dai rami alti e protesi verso il cielo. Perché quando il vino è così,  eleva il cuore, portandolo lassù dove i cherubini colorati  sorridono…”: così ne ho parlato a febbraio sul blog, e così ne parlo adesso. Perché i loro Champagne sono piccole e grandi storie d’amore.

Il Riverfood ci propone una cena fresca e finger: affettati misti, grana in scaglie, olive taggiasche (sottolineo, taggiasche, le mie preferite…), frittatine, insalata russa, pizzette e focacce integrali. Tutto rigorosamente maison, preparato al momento, fresco e onestamente molto buono. Senza dimenticare un piatto (fenomenale) di gnocchetti alle ortiche. Che ahimè era già calata la luce e la mia potente macchina fotografica non è riuscita a coglierli in pieno: vi assicuro, dovete venire apposta a provarli. Una cena finger dedicata allo Champagne: BRUT BLANC DE BLANC, BRUT GRANDE RÉSERVE, BRUT MILLÉSIME 2006  e BRUT ROSÉ. Il mio preferito è il Grand Réserve, ma per il Millesimato davvero non c’è gara: 60% Chardonnay, 30% Pinot Noir, 10% Pinot Meunier per uno Champagne che sprigiona il suo ampio bouquet piano piano, con estrema eleganza e quiete insieme. E non sono queste anche due delle caratteristiche del River?

Terminiamo la serata con progetti, idee, entusiasmi che ci travolgono. I prossimi appuntamenti? Giovedì 14 luglio OSTRICHE, BOLLICINE E JAZZ / Domenica 17 luglio SERATA LATINO-AMERICANA con sangria, paella e l’esibizione di una scuola di ballo / Giovedì 21 LUGLIO per una serata CHAMPAGNE LE MILLE E UNA BOLLA in cui Madavin saprà davvero sorprendervi)

Tutto sempre a bordo piscina, nella quiete di un posto che saprà stupirvi per la sua semplicità rassicurante e per quel delicato modo di fare che unisce sapienza ed esperienza al più genuino piacere e bisogno di far stare bene. Se poi Faivre ancora una volta ha saputo incuriosirvi, sappiate che Madavin l’ha inserito nel suo listino (scrivete a info@madavin.it).

IMG_20160711_221316
Nordfoodovestest e Madavin

Concludo la serata augurando il meglio ad Albino e Sabrina: questo loro nuovo viaggio ha i colori e la fantasia di Alice nel Paese delle Meraviglie, la bellezza delle idee e la trascinante grandezza che solo le cose semplici hanno. Sorrido ai miei amici di Madavin, perché ancora una volta mi hanno dato conferma di quanto scegliere un vino sia camminare tra i filari, gustarsi l’uva, vivere il bicchiere. E dividere il nettare di quel piacere con chi ti sta a fianco…

DOVE

RIVERSIDE.  Corso Moncalieri 506/35 10133 TORINO / Tel +39 011 661 0252

MADAVINhttp://www.madavin.it/index.php

One thought on “Esempi di eleganza a bordo piscina

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scopri di più da Nordfoodovestest

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading