Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia.
[J. W. Goethe]
In questo freddo e assolato lunedì mattina di gennaio (più assolato che freddo devo dire, e per me, nata ad agosto e felice solamente quando posso boccheggiare a 40° con un tasso di umidità che solo le farfalle, è un toccasana!), mi sono svegliata già sapendo che avrei iniziato qualcosa. Ogni giorno è un nuovo inizio, ma questa mattina aveva il sapore della primavera, quando assisti ai miracoli dei dettagli che spuntano, o dell’autunno, quando nelle foglie assisti a un altro miracolo, dei colori che si mescolano e si riflettono l’un l’altro. Mi sono svegliata pensando ai colori, quelli delicati e timidi che chiedono all’acqua di rifletterli; ma anche quelli sfrontati e chiassosi che pretendono di essere visti e ascoltati.
Il mondo del vino e quello dei colori si fondono e si sono fusi in questo lunedì di gennaio in cui, dopo un aperitivo speciale e diverso dal solito, mi sono trovata a condividere con le mie persone del cuore un bel Mionetto Vivo. Vivo come il suo perlage persistente e delicato, vivo come la frutta bianca e il miele, vivo come me che, nel Caffè d’Acaja in Via Principi d’Acaja 57 (Torino) – che per la zona consiglio ad avvocati ma non solo: personale gentile e sorridente (sorridente il lunedì mattina è una nota di merito), aperitivo sfizioso con assaggi di pasta calda, mercato di Piazza Benefica a due passi – ho sperimentato ancora una volta la confortante felicità nel condividere un bel bicchiere insieme.
Un buon bicchiere significa proprio suggellare in un momento un istante condiviso: non si tratta solo di bere in compagnia, si tratta di un’alchimia profonda che si instaura, come se quel vino contenesse già in sé un libro di ricordi a cui attingere. Ecco sì, credo che un buon bicchiere contenga in sé questa meravigliosa capacità di trasformare il presente non in passato, ma in ricordo; racchiuderlo, farlo proprio e riportarlo alla memoria tutte le volte che si vuole. Così quel miele che mangerò tra anni mi riporterà a oggi, a questo bar di questa felice mattinata di gennaio. E anche se avrò freddo, sentirò caldo, quel caldo buono e vivo come il Mionetto che ti fa vibrare…
Monday is #WINESHARING è il mio modo per condividere con voi il mondo del “buon bicchiere condiviso”. Mi sono detta: perché non far iniziare a tutti la settimana con un sorriso? Perché non portarci a raccontare i nostri bicchieri, con chi li abbiamo bevuti, perché, che stato d’animo ci hanno regalato? Il racconto rende creativi, l’arte ci rende creativi, e la creatività è il sentiero più fertile per aspirare alla felicità più pura. D’ora in poi, per tutti i lunedì del mese o per uno solo o finché ci saremo detti e raccontato tutto (quindi questo hashtag non avrà mai fine 🙂 ), vi proporrò qui, su instagram, twitter e facebook il mio personale bicchiere del giorno. Nel desiderio però di condividere i VOSTRI BICCHIERI DEL GIORNO. Così da raccontarci, da descriverci, da sospenderci in quel mondo sognante e reale insieme del vino, dei suoi colori e profumi, e della sua indicibile forza creativa.
Monday is #WINESHARING
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(usate l’hashtag #WINESHARING)
